Da sabato 22 febbraio, la biblioteca del Liceo “G. Ricci Curbastro” di Lugo ha un prestigioso nome: Cesarino Brusi. Sabato 22 febbraio, infatti, ha avuto luogo nell’Aula Magna “Preside Giulio Costa” del Liceo un incontro pubblico, partecipato, sulla vita e il prezioso apporto alla formazione dei giovani di Cesarino Brusi, preside del Liceo Scientifico di Lugo dal 1976 al 1994 e preside nel 1995 nel primo anno di unificazione dei precedenti Liceo Scientifico e Liceo Classico di Lugo, evento conclusosi con la cerimonia di intitolazione al preside della Biblioteca del Liceo.
L’evento è stato organizzato dal Liceo di Lugo e dall’Associazione degli Ex Allievi del Liceo.
Introdotti dal dirigente scolastico del Liceo Giancarlo Frassineti e dal presidente dell’Associazione ex Allievi del Liceo Giordano Dalmonte, dopo i saluti di Daniela Geminiani, assessore del Comune di Lugo con delega ai servizi educativi, di Mariangela Liverani, preside del Liceo di Lugo succeduta a Cesarino Brusi, della moglie del preside sig.ra Anna Renna Brusi, è stata ricostruita l’opera del preside da parte delle prof.sse Anna Maria Anconelli, Claudia Bartolotti e Rosanna Pagnotta, sue strette collaboratrici.
Docente di Italiano e Latino del Liceo scientifico “Ricci Curbastro” già dall’anno scolastico 1962/63, stabilmente dall’anno scolastico 1964/65, fino al 1975/76, quando succedette al preside Giulio Costa, di cui era stato stretto collaboratore, ne ricoprì la presidenza quasi ininterrottamente fino al 1995. Gli anni settanta furono di difficile gestione, dalla contestazione giovanile alle crisi economiche; il Liceo Scientifico di Lugo soffrii una forte riduzione degli studenti iscritti, conseguenza del calo demografico e dell’avanzare dell’istruzione tecnica, più attrattiva in anni di difficoltà economica, garantendo l’immediata spendibilità occupazionale. Cesarino Brusi si dedicò con tutte le energie al rinnovamento degli studi liceali, dai contenuti programmatici alle metodologie didattiche, per rispondere ai nuovi bisogni, nel mantenimento di livelli culturali elevati, interagendo alacremente con la direzione scolastica periferica e centrale, ottenendo l’attivazione di corsi sperimentali, maxi e mini, con l’introduzione di trienni linguistici e socio-psico-pedagogici, oltre a quelli scientifici, preceduti da un biennio comune, accogliendo tra i primi anche l’introduzione dell’insegnamento dell’Informatica. L´introduzione degli indirizzi sperimentali diedero nuovo impulso e nuova vita al Liceo negli anni Ottanta e Novanta, e costituì le premesse per l’avvio dei corsi quinquennali oggi esistenti, completati dall’unificazione del Liceo Classico di Lugo, unificazione che costituì l’esito finale del suo operato professionale, gestendolo, insieme all’allora preside del Liceo Classico Mariangela Liverani, poi sua prosecutrice del Liceo unificato che oggi conosciamo, nell´ultimo anno della sua carriera professionale.
Colpisce la capacità di cogliere le nuove necessità, di adeguare una tipologia di studi, quella liceale, ai nuovi tempi, con instancabile determinazione, mantenendo al centro gli studenti, i loro bisogni, la loro formazione completa, umana e culturale, lo sviluppo delle personalità e delle intelligenze critiche.
Sono poi intervenuti diversi docenti, ex docenti e ex studenti del Liceo, tra cui il prof. Franco Fasano, portando la loro testimonianza personale sul preside Cesarino Brusi.
Al termine, si è svolta la cerimonia di intitolazione al preside della Biblioteca del Liceo.
Per la registrazione dell'evento, https://youtu.be/TeNWciB5f5M