Lugo, autostazione, ore 4:45 di domenica 9 marzo 2025. Gli abitanti stanno ancora dormendo e non si sono accorti del rullare di quaranta valigie. Sono i bagagli di studentesse e studenti del Liceo "Ricci Curbastro" di Lugo, accompagnati da tre dei loro insegnanti, Andrea Bedeschi, Carla Ferretti, Nadia Placci. Studenti delle classi 3ABL, 4AL e 4BDL sono pronti, entusiasti e sorridenti, per uno scambio scolastico con studenti francesi della loro età. Quest’esperienza è tra l’altro resa possibile anche grazie al cospicuo finanziamento ricevuto nell’ambito del Progetto “Erasmus Plus” gestito dall’Unione Europea, per il quale il Liceo di Lugo risulta come soggetto accreditato. Così, per una settimana, questi ragazzi saranno ospiti di famiglie del Lycée “Albert Einstein” di Bagnols sur Cèze, un'attiva cittadina francese di circa 18 000 abitanti della regione Occitanie, vicina a mete note a livello internazionale. I ragazzi di Lugo dovranno condividere i ritmi di vita e le abitudini di una nuova famiglia: frequentare alcune ore di lezione nel liceo francese, fare la spesa al supermercato, svolgere varie attività con il proprio corrispondente… Il pullman percorre facilmente i chilometri che portano verso la Francia. Più ci si avvicina alla meta, più cresce la consapevolezza dello scambio. Stati d'animo nuovi, con riservatezza, si affacciano: un po' di nostalgia della famiglia lasciata mescolata ad una punta di timore per l’incontro con il/la corrispondente. Nonostante mesi di contatti intercorsi, sarà come lo/la si era immaginato/a? Ha così inizio la settimana di scambio. Non c'è tempo per annoiarsi: l'ascolto della presentazione della cittadina e del suo mercato preparata e letta in italiano da parte degli studenti del liceo francese che studiano la lingua italiana, la visita del centro storico, il saluto ufficiale rivolto agli studenti, alle famiglie e ai docenti da parte del dirigente della scuola francese, la caccia al tesoro per le strade della cittadina e la visita al mercato, l'incontro ufficiale con il sindaco... A questo elenco, si aggiungono le uscite, in compagnia degli studenti francesi e dei loro insegnanti, a Montpellier, ad Avignone e a Nîmes, anche per visitare importanti istituzioni museali con una guida in lingua francese. I docenti francesi stessi si rivelano delle guide preparate e preziose, competenti nel guidare gli studenti alla scoperta dei tesori di arte, storia e natura presenti in questi centri urbani. Agli insegnanti accompagnatori è spesso capitato, passando accanto ai gruppi italo-francesi degli studenti che con naturalezza si creavano, di sentire queste domande: "Comment on dit en francais…?" e anche "Come si dice in italiano…?" . Sabato 15 marzo 2025, un altro rullare di valigie segna l'inizio della mattina. Questa volta, gli studenti di Lugo salutano i loro corrispondenti e non nascondono le lacrime: le relazioni appena create, ora, continuano a distanza con i messaggi. Un intervallo di quindici giorni separa la fine di questo soggiorno dall'arrivo a Lugo, martedì 1 aprile 2025, degli studenti francesi, ospiti delle famiglie dei loro corrispondenti italiani.
Incontro pubblico con Eraldo Pecci sul tema della comunicazione sportiva
Martedì 15 aprile 2025, nell’aula magna del Liceo “G. Ricci Curbastro” di Lugo,…