Propone un piano di studi equilibrato in cui al sapere umanistico si affiancano le discipline scientifiche e le lingue moderne.
Permette, con lo studio del latino e del greco, di acquisire rigore metodologico e capacità critiche per comprendere la cultura contemporanea nella sua complessità.
Fornisce, grazie alla presenza della Matematica, dell’Informatica, della Fisica e delle altre Scienze una preparazione solida e completa.
Rafforza, tramite l’approccio comunicativo delle lingue moderne, la dimensione interculturale.
Piano di studi del Liceo Classico di Lugo
Il piano di studi ordinamentale del Liceo Classico, compatibilmente con la dotazione organica assegnata, è stato modificato mediante l’utilizzo della quota di autonomia riservata alle scuole come risulta dalla tabella sottostante.
Esso presenta le seguenti innovazioni curricolari:
- lo spostamento di un’ora settimanale di Latino su Storia nel primo e nel secondo anno di corso;
- l’integrazione di un’ora settimanale di Matematica nel terzo e nel quarto anno di corso, per rafforzare gli aspetti formativi e metodologici di questa disciplina.
* Il Liceo di Lugo, nell’ambito delle possibilità che offre la riforma della Scuola Secondaria Superiore, ha attivato l’insegnamento opzionale di una seconda lingua straniera (Francese) al I biennio, per 2 ore settimanali. Tale insegnamento concorre alla valutazione complessiva dello studente. Per maggiori dettagli vedi pag. 24.
** Nel corso del 5°anno è previsto l’insegnamento di una materia non linguistica curricolare in lingua straniera (tale insegnamento è denominato C.L.I.L., cioè Content and Language Integrated Learning).
NB: Solo in caso di assegnazione di adeguate risorse di organico potenziato e di approvazione da parte dell’Ufficio Scolastico Regionale, a partire dall’anno scolastico 2016-2017 si prevede di:
1) aumentare da 2 a 3 ore le scienze naturali nel primo biennio, per un totale di 28 ore settimanali (30 in caso di scelta della seconda lingua straniera opzionale);
2) ripristinare il curriculum ordinamentale e aumentare da 2 a 3 ore la matematica nel secondo biennio e nel quinto anno, per un totale di 32 ore settimanali.