Nell’Aula Magna del Liceo G. Ricci Curbastro di Lugo ha avuto luogo nei giorni scorsi un incontro tra classi liceali dell’indirizzo classico, Linguistico e Scienze Umane e il poeta, scrittore e giornalista Paolo Gambi, sul valore della poesia, che non si può semplicemente “insegnare”, ma che serve a confrontarsi con altri percorsi e con le esperienze di vita e artistica di importanti autori della letteratura mondiale.
Paolo Gambi, ravennate, pioniere della “bodypainting poetry”, è fra i primi ad avere coniato poesie NFT (Non Fungible Token), consistenti nella creazione di un contenuto digitale in grado di rappresentare opere d’arte e giochi. Ha fondato il movimento “Rinascimento poetico APS”, diffuso in tutta Italia e oltre, col fine di fornire la possibilità a chiunque, tramite la poesia, di superare qualsiasi barriera pregiudiziale nella relazione tra le persone. Attivo anche nel mondo del giornalismo e della saggistica, Gambi è autore di oltre trenta pubblicazioni, vincendo il premio “Alloro di Dante” nel 2022 e il “Guidarello” per il giornalismo d’autore nel 2012; è ambasciatore di cultura lungo la Via della seta e collabora stabilmente con il quotidiano “Il Giornale”.
Accolto dal dirigente scolastico Giancarlo Frassineti e dal curatore dell’evento Fabio Pagani, Gambi, esordendo con “Il potere della poesia può salvare il mondo”, ha raccontato agli studenti la propria esperienza professionale e di vita, trasmettendo le proprie convinzioni.
Analizzando e confutando le teorie di Zygmunt Bauman, noto sociologo e filosofo polacco, sulla “società liquida”, concezione sociologica che considera l’esperienza individuale e le relazioni sociali segnate da caratteristiche e strutture che si scompongono e si ricompongono velocemente, in modo incerto, fluido e volatile, ha evidenziato come il vero personale cambiamento possa in realtà avvenire tramite la piena consapevolezza di sé, favorito dall’amore per il verso poetico e la musica.
Il sapersi ascoltare, lo scrivere per sé stessi, il destinare le proprie riflessioni ad un percorso di crescita personale sono stati input ben colti dagli studenti, che hanno molto apprezzato il trasporto coinvolgente con cui Paolo Gambi si è proposto; numerosi, infatti, gli interventi degli studenti, che hanno posto domande all’artista e hanno letto poesie da loro scritte, anche create sul momento.
