Lunedì 4 aprile ha avuto luogo nel prestigioso Teatro Rossini di Lugo lo spettacolo “Suono, Movimento, Voce. Il teatro a modo nostro”, con protagonisti studenti del Liceo di G. Ricci Curbastro di Lugo, e una studentessa del Polo Tecnico Professionale di Lugo, frequentanti la Scuola di Musica “Malerbi” di Lugo e il “Centro Studi Danza” di Lugo.
Il progetto è stato ideato dalle docenti del Liceo Simonetta Budi e Deanna Geminiani, coadiuvate dal dirigente scolastico Giancarlo Frassineti, in stretta collaborazione sinergica con gli insegnanti della Scuola di Musica del direttore Matteo Salerno, coadiuvato dal maestro Giovanni Garavini, e del Centro Studi Danza della direttrice Alessandra Morici, coadiuvata dall’insegnante Marilisa Angeli, col patrocinio offerto dal Comune di Lugo e il prezioso supporto del direttore del Teatro Rossini Giovanni Barberini.
Lo spettacolo, presentato dal dirigente Frassineti, che ha rimarcato la valenza formativa del progetto, con il coinvolgimento di tre importanti realtà formative del territorio, e concluso da un saluto del sindaco di Lugo Davide Ravalli, che ha augurato agli studenti-artisti ulteriori future grandi soddisfazioni, è consistito in una poliedrica rappresentazione di musica classica, danza moderna e recitazione.
Le ballerine, Emma Marangoni, Clara Taroni, Martina Forese, Chiara Rizzi, Lucia Natale, Lucia capacci, Evita Carlassara, Sharon Venturini e Ravhel Paumard hanno danzato coreografie ideate appositamente per l'evento, sulle suggestioni musicali di Schubert, Mozart, Debussy, Liszt, Prokofiev, Scarlatti, eseguite dai musicisti Lorenzo Missiroli (pianoforte), Mattia Naoto Ballanti (Flauto), Francesca Biffi (violino), Angelica Ricci (pianoforte), Agata Vecchi (violino), Beatrice Fenati (violino), Eleonora Telesca (violino), Matteo Bragonzoni (pianoforte), Alessandro Koebler (pianoforte), Federico Segurini (pianoforte); Queen Itohan Ezele ha recitato un sonetto di Francesco Petrarca, poeta che il compositore Franz Liszt amava tanto da effettuare la riscrittura musicale di tre sonetti tratti dal Canzoniere del poeta, tra cui il n. 47 che è stato suonato.
Lo scopo dello spettacolo è stato quello di sostenere, valorizzandoli, gli interessi dei giovani, capaci di conciliare l’impegno scolastico e l’esigente pratica artistica, e educare a un modo diverso di ascoltare o fare musica e di muoversi attraverso regole che armonizzino il corpo e la mente.
Lo spettacolo, di grande suggestione e coinvolgimento, capace di emozionare intensamente gli studenti di dodici classi del Liceo presenti in platea, verrà replicato nella sede della Scuola di musica Malerbi a giugno, in occasione della rassegna musicale organizzata dal Comune di Lugo.
